giovedì 25 settembre 2008

in un mondo di favole



la notte mi nascondo sotto il piumone,ascolto il mio respiro e mi fiondo nella lettura di un libro.
la mattina non mi riesce di abbandonare quel cuscino che per tutta notte ho tenuto stretto sul mio ventre.
io,
la forte,la rompiballe,l'autoritaria,la troppo seria,l'insensibile,
nascondo ciò che mi fa sentire a disagio anche durante la notte, anche quando sono sola con me stessa
che strano mondo la mia testa.
ma arrivano cene improvvise, ricordi d'Africa, la tua mano che mi stringe all'improvviso mentre mi sto perdendo
e lo so che tu non te ne rendi conto
ma riesci sempre a tirarmi su da quell'inferno in cui cadrei fin troppo facilmente
e mi racconto favole
la nostra casa con la nostra coperta
il nostro natale
la nostra estate
il mio lavoro
le mie amicizie
i miei capelli
io ho sempre creduto nelle favole

non lo so..forse tutto questo è frutto solo del mio stato febbrile..ma ci sono momenti in cui vorrei solo chiudermi a riccio e piangere..non per forza per tristezza..
dentro quel pianto ci sarebbe
gioia, sacrificio, stanchezza, amore, insofferenza, follia, risentimento, abbandono, nostalgia, malinconia, promesse, verità, e amore amore amore
ma non posso piangere
non ne ho il tempo
così mi rifugio sotto il piumone,ascolto il mio respiro e mi fiondo nella lettura di un libro.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

..rimane quel tè..che ti ho promesso e che vorrei proprio bere..quando vuoi.presto.
un bacio.ti penso.
Il cappellaio matto

ROSA E OLIVIER ha detto...

bbello...mui bbello...e per te...

"te amo em silencio
e só o silencio sabbe."

bbaci mille.