martedì 24 febbraio 2009

penso sempre..troppo


Vorrei conoscer l' odore del tuo paese, camminare di casa nel tuo giardino, respirare nell' aria sale e maggese, gli aromi della tua salvia e del rosmarino.
Vorrei che tutti gli anziani mi salutassero parlando con me del tempo e dei giorni andati, vorrei che gli amici tuoi tutti mi parlassero, come se amici fossimo sempre stati.
Vorrei incontrare le pietre, le strade, gli usci e i ciuffi di parietaria attaccati ai muri, le strisce delle lumache nei loro gusci, capire tutti gli sguardi dietro agli scuri

e lo vorrei perchè non sono quando non ci sei e resto solo coi pensieri miei ed io...

Vorrei con te da solo sempre viaggiare, scoprire quello che intorno c'è da scoprire per raccontarti e poi farmi raccontare il senso d' un rabbuiarsi e del tuo gioire;
vorrei tornare nei posti dove son stato, spiegarti di quanto tutto sia poi diverso e per farmi da te spiegare cos'è cambiato e quale sapore nuovo abbia l' universo.Vedere di nuovo Istanbul o Barcellona o il mare di una remota spiaggia cubana o un greppe dell' Appennino dove risuona fra gli alberi un' usata e semplice tramontana

e lo vorrei perchè non sono quando non ci sei e resto solo coi pensieri miei ed io...

Vorrei restare per sempre in un posto solo per ascoltare il suono del tuo parlare e guardare stupito il lancio, la grazia, il volo impliciti dentro al semplice tuo camminare e restare in silenzio al suono della tua voce o parlare, parlare, parlare, parlarmi addosso dimenticando il tempo troppo veloce o nascondere in due sciocchezze che son commosso.
Vorrei cantare il canto delle tue mani, giocare con te un eterno gioco proibito che l' oggi restasse oggi senza domani o domani potesse tendere all' infinito

e lo vorrei perchè non sono quando non ci sei e resto solo coi pensieri miei ed io...

lunedì 16 febbraio 2009

ho il vomito


esprimo la mia indignazione
verso di te..
che ti dichiari sensibile
che dalla tua bocca hai fatto uscire frasi del tipo:"per i miei amici farei di tutto"
che non sei stato sempre così egoista
che se lo sei sempre stato lo nascondevi bene
che usi le tue scelte come scusa per le tue mancanze
che sei riuscito a far scappare una delle poche persone che ti voleva bene veramente
che non ti è mai interessato del fatto che parlavi solo tu

ma sai la cosa peggiore??
tu non te ne accorgi!
sei talmente pieno di te,
da non vedere la sofferenza di quegli occhi grandi
da non preoccuparti di stargli vicino..quando serviva..ora che serve
e sai quale sarà la tua scusa? "ma perchè?io non sapevo..nessuno mi dice niente..e poi anche io ho i miei problemi..sai è un periodaccio.."
è il soggetto ritorneresti nuovamente tu.

sai..essere amici vuol dire altro..molto altro