mercoledì 14 novembre 2007






quando hai in mente la colonna sonora di un determinato momento.ecco.in quel attimo si sta delineando un ricordo speciale che ti accompagnerà intagliato sul bastone della vecchiaia.
é proprio quel momento.
sento..i miei sensi percepiscono come se fossero al di fuori della mia figura.
sento gli occhi lucidi, il tremolio della voce, la presenza di quella pancia che tanto odio, il bruciare del mio viso, i leggeri ma persistenti crampi allo stomaco, il mio disagio nell'essere quel che sono, nel pensare quel che penso.
respiro.
al mio naso arriva la fragranza del profumo fruttato di mia mamma. solo ora me ne accorgo. deve aver indossato la mia maglietta.
ed ora quel odore è lì, mi sta vicino, mi fa sentire a casa.
il ricordo va a quella dolce campana natalizia. una frase scritta: "ti voglio bene". sorrido.
poi scruto..guardo in quegli occhi che mi stanno affianco, mi parlano, ridono. mi sento al sicuro in mezzo a due dei tre uomini più importanti della mia vita. si, sono al sicuro. loro non vedono quel che vedo io. credono in quel che sono. mi fanno star bene. senza problemi.
di nuovo pensieri. di quelli che bussano però alla porta del tuo cuore e non irrompono irriverenti e spregiudicati. sono poche parole, dolci e chiare. conforto di un' amica che oggi mi ha ascoltato fino allo sfinimento. so che c'è sempre e mi ritengo fortunata.
ed ora tu. mi sento come priva di ossa o muscoli quando mi abbracci. mi fermo. mi abbandono.
ascolto te, ogni tuo sussurro, ogni tuo bacio sulla fronte. sento che mi entrano dentro, come una lunga espiazione.
posso farcela. è solo un'altra notte.
questa notte i mostri non verranno. questa notte ho la tua felpa. un gesto d'amore, semplice..tu li sai fare così bene.
e questo sarà un ricordo..e sotto einaudi.
perfetto.
perfetto in modo chiaro e rassicurante.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ti voglio bene